Del dramma migratorio siamo spesso abituati a vedere solo il risultato finale: uomini, donne e bambini abbandonati in mezzo al mare su imbarcazioni dall’equilibrio precario, con un disperato bisogno di essere salvati. Lo stesso dibattito politico nazionale spesso è appiattito su questioni secondarie e non risolutive come la diatriba relativa a “porti aperti” e “porti chiusi”.
La realtà sarebbe invece molto più complessa e il “restiamo umani” che governa le attuali politiche migratorie occidentali, nasconderebbe un vero e proprio traffico di nuovi schiavi che arricchisce soprattutto la criminalità organizzata.
Ne è convinto Emmanuele di Leo, Presidente di Steadfast, una Ong operante soprattutto in Nigeria. Sarà lui, insieme alla dirigente della stessa Ong Venere Fiorenza, a tenere un incontro sul tema presso il museo Giannini di Latina (via Oberdan 13) mercoledì 23 febbraio alle ore 19.00 in uno degli appuntamenti che compone la rassegna “Strati”.
L’apertura della galleria, in cui saranno esposte fino al 27 febbraio le opere dell’artista Andrea Dros Canò, è prevista per le ore 18.00. L’ingresso al convegno è gratuito ma visto il numero limitato di sedute è consigliabile la prenotazione al 347 11 63 835 (whatsapp)