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16 Settembre 2022

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ON. DONZELLI: MAI PIÙ BAMBINI CHE MUOIONO DI STENTI IN MARE

ON. DONZELLI: MAI PIÙ BAMBINI CHE MUOIONO DI STENTI IN MARE

Continuano, rispetto ai nostri punti programmatici, le pubblicazioni dei contenuti che alcuni candidati alle elezioni politiche 2022, ci hanno inviato spiegandoci come intendono onorare il loro compito. Potrete leggere e commentare, esprimere i vostri pareri e porre domande di chiarimento (anche sui nostri social: facebook e twitter). Cogliete l’occasione!

Di seguito pubblichiamo il commento che ci ha fatto pervenire l’ On. Giovanni Donzelli, candidato alle elezioni politiche 2022 con Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati come capolista nei collegi proporzionali Toscana 01 e Toscana 03.

 

Noi di Fratelli d’Italia riteniamo molto stimolanti e degni di grande attenzione gli obiettivi posti da Steadfast per il prossimo governo. Siamo stati lieti di annunciare che il tema della famiglia e della natalità è al primo posto del nostro programma. In questo senso, ci fa particolarmente piacere condividere la proposta di prevedere la maternità surrogata come reato internazionale, da sempre una delle battaglie di Giorgia Meloni. Sfruttare, in cambio di denaro, l’utero di una donna, magari approfittando della sua povertà, per togliere lo sfizio a due uomini di ordinarsi un figlio da sbandierare come una conquista sociale non è modernità, ma un abbrutimento della civiltà. Compito delle Istituzioni è fare leggi per difendere i deboli. Così come nel tema delle adozioni da parte di coppie omogenitoriali non possiamo dimenticarci che il debole da difendere, per noi, resta il bambino. Troppe volte vediamo desideri e privilegi sbandierati come presunti diritti sociali.

Anche sul tema dell’immigrazione dobbiamo distinguere tra il diritto umanitario e comprensibili desideri personali.
Ed è ripristinando la legalità, come da tempo chiediamo con il blocco navale, l’unico modo per mettere in atto l’interessante agenda sull’immigrazone che proponete, anche per combattere la barbara pratica della tratta degli esseri umani. Non possiamo confondere donne e bambini che scappano dalla guerra e sperano di tornare a casa il prima possibile, con uomini adulti che lasciano donne e bambini nella miseria per cercarsi una vita personale più agiata.
L’immigrazione deve essere gestita non subita. Accoglienza può essere data solo a chi ha più necessità e a chi può essere accolto, inserito e integrato in base alla situazione economica italiana e alle competenze e alle peculiarità personali di chi aspira a venire in Italia. Non c’è alcuna solidarietà nel lasciare la selezione di chi viene in Italia in mano alla mafia dei mercanti di uomini sui barconi. Non vogliamo più vedere bambini che muoiono di stenti in mare per arricchire mercanti di uomini senza scrupoli e per soddisfare la coscienza da sepolcri imbiancati di finti buonisti. Fermare le partenze illegali e selezionare tramite percorsi legali chi può essere accolto è l’unica soluzione veramente sostenibile.

La Legalità è una precondizione per poter esercitare la Libertà.
Così come da sempre condividiamo tra gli obiettivi di questa agenda le battaglie su fine vita, cure palliative e contro la liberalizzazione delle droghe. Difendere la Vita e la sua qualità non è un anacronistico capriccio da integralisti cattolici, ma è laicamente un principio di sopravvivenza di qualsiasi civiltà.

Tutelare il diritto di una donna ad una maternità consapevole è per noi prioritario. La stessa legge 194 che prevede la possibilità dell’interruzione volontaria della gravidanza deve essere applicata interamente a partire dalla prevenzione. Solo così si tutela veramente la Libertà di scelta. Scegliere di tenere un figlio, anche in condizioni economiche e sociali particolarmente disagiate, non può essere più complesso di scegliere di abortire. Una civiltà che complica l’esistenza alle famiglie e a chi vuole mettere al mondo dei figli e allo stesso tempo persegue l’obiettivo di aumentare il numero di chi rinuncia a portare a termine una gravidanza è una civiltà senza futuro.

Asili nido gratuiti, riduzione dell’Iva sui prodotti per l’infanzia, incentivi alle aziende che assumono neo mamme, rafforzamento dei congedi parentali e di maternità, così come la progressiva introduzione del quoziente familiare per il fisco, sono interventi urgenti e necessari per il nostro futuro.

Fratelli d’Italia sarà sempre schierata in difesa della Libertà anche di chi non riesce a farlo da solo: riteniamo che si debba restituire dignità a chi ha diritto di difendere la Vita e la Famiglia. Prendersi cura di chi è più prossimo ed è più debole (come si fa in famiglia) non è solo un bel gesto, ma è laicamente necessario per la tenuta sociale dell’Italia.