Diario d’Africa: 7 – 9 Novembre 2013
Il progetto NigeriAid continua con una nuova visita della Steadfast in terra nigeriana.
Questo viaggio ha visto la presenza di Steadfast in molteplici luoghi della nazione.
Come consuetudine verremo a narrarvi il viaggio in più puntate descritte nel nostro Diario d’Africa.
La prima visita è stata effettuata presso la Diocesi di Awgua, dove la Steadfast accolta dal Vicario del Vescovo, causa assenza per viaggio all’estero di Sua Eccellenza, si è messa a disposizione della Curia. Le infrastrutture e la formazione dei formatori è la principale richiesta di collaborazione. Ultimamente la Diocesi ha ricevuto in donazione dal Governo un complesso di strutture che verranno adibite per la formazione di studenti della scuola primaria e secondaria. Le strutture in evidente stato di deterioramento, avranno la necessita di una attenta ristrutturazione. La formazione è una degli obiettivi prioritari di Steadfast, principalmente la formazione dei formatori. Nel territorio nigeriano la mancanza di giuste metodologie, rivela spesso l’inefficacia dell’insegnamento specialmente nei più giovani che, nel maturare, mancano di basi solide per costruire la loro futura professionalità.
Nel giorno seguente, ad Enugu, la Steadfast si è incontrata con il Segretario del Vescovo di Abakaliki, che in un incontro, avvenuto presso la base Steadfast, si è congratulato per i molteplici progetti in atto. Anche nella Diocesi di Abakaliki, la formazione è uno dei principali obiettivi. Di non minore importanza la cura del Centro di Pellegrinaggio.
Con il Segretario di Sua Eccellenza si è programmato una visita presso la Curia nei giorni seguenti.
Il successivo incontro Istituzionale si è svolto al Ministero della Salute, dove la Steadfast, con i Soci Fondatori, Emmanuele Di Leo, Edmund Agbo, Venere Fiorenza e il Developer Project, Pierpaolo Cioeta, hanno dialogato in una riunione con il Direttore dei Servizi Medici di Enugu State, Dr. Ndubuisi M. Ejeh. La riunione è servita per la pianificazione delle prossime Missioni Mediche che Steadfast sta organizzando per Agosto 2014. Dalle patologie ai farmaci, dalla location al censimento della popolazione, la riunione è stata molto proficua.
Il Direttore ha spiegato la difficoltà nell’offrire il giusto servizio sanitario a tutta la popolazione, causa la sua grande estensione, specialmente per gli abitanti dei villaggi lontani dalle grandi città. Spesso tali popolazioni autoctone, non riescono ad usufruire del servizio sanitario locale, la distanza e la mancanza di mezzi per raggiungere le aziende ospedaliere, sono la causa principale.
Il Direttore, felicissimo dell’aiuto di Steadfast, nel dare concretamente un sostegno al servizio sanitario, tramite le Missioni Mediche nei villaggi sperduti della Nigeria, ha assicurato il pieno sostegno del Ministero.
Nella giornata seguente, la Steadfast, ha visitato più zone limitrofe alla città di Engu con l’intento di individuare la giusta location per le Missioni Mediche.
Dopo ore di visite in zone dalla potenziale centralità rispetto i molteplici villaggi che verranno coinvolti per l’iniziativa, si è individuata la giusta struttura.
Da chiese in costruzione al mercato, da terreni semi pianeggianti a piccole casette all’ingresso di un villaggio, l’impresa è stata difficile. Trovare una zona che potesse essere centrale per più villaggi, sicura per l’equipe sanitaria della missione, facile da raggiungere per gli abitanti, adatta ad ospitare una missione medica, non è stato un compito semplice.
In serata l’ultima visita è stata quella decisiva. Un complesso scolastico vicino alla strada tra il mercato e la chiesa, è stata perfetta! Dopo il sopralluogo e dopo essersi accertati della sua funzionalità, l’obiettivo è stato raggiunto! Tutta la squadra Steadfast felice ha fatto rientro alla base…
Nella pianificazione delle Missioni Mediche è di fondamentale importanza il parere, il consenso e la promozione verso le popolazioni autoctone, dei Ré dei villaggi. A tal proposito la squadra Steadfast decide di programmare nei giorni seguenti, visite mirate ai Ré delle popolazioni che verranno coinvolte per la Missione Medica….
… il Diario d’Africa continua …