Agghiacciante geografia della tratta umana
Milioni di nuovi schiavi. Fra cui milioni di prostitute. Fra cui milioni di bambini
Ieri la Chiesa Cattolica ha celebrato la «Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di esseri umani» mentre ad Augusta, in provincia di Siracusa, veniva permesso l’attracco alla Ocean Viking che trasportava 422 migranti. Come non notare dunque il business colossale praticato dalla criminalità organizzata attraverso il commercio di persone? Ora, se salvare vite è doveroso e sacrosanto sempre, si è sicuri che i mezzi utilizzati per farlo siano davvero idonei a disincentivare questo traffico turpe sulla rotta Africa-Europa? Insomma, se la criminalità organizzata si sviluppa dove lo Stato è debole, e il suo funzionamento è sempre più simile a quello di una multinazionale, sorge spontanea una domanda: su quali mercati si fonda questo impero?